Quando ho messo piede nel primo laboratorio di formulazione dove ho studiato, a Ferrara, sono rimasta abbagliata non tanto dall’emulsionatore che usavamo per fare i prototipi ma dalla collezione di materie prime. Quella distesa di vasetti che contenevano polveri alla vista quasi uguali, celava il mistero che fa la differenza tra una formula basic e la vera cosmetica high tech.

Poco a poco ho cominciato a conoscerle per nome, ma soprattutto a capirne la loro provenienza. Il mondo dei produttori di queste sostanze si raduna nella fiera europea In Cosmetics, dove sfilano ogni anno in una sorta di red carpet metaforico le molecole più innovative che faranno parte delle formule più efficaci e sicure degli anni successivi.

Come spiego alle amiche che nulla sanno di cosmetica ma tutto vogliono sapere, è nella qualità delle sostanze che usiamo che si gioca il valore di un cosmetico. Come per un capo di abbigliamento o un oggetto ultra tecnologico, i suoi componenti possono appartenere ad una gamma premium o low cost ed è l’abilità di sceglierli ed abbinarli quello che determina il livello complessivo dell’opera.

In MyCli ho la fortuna di poter utilizzare ingredienti di altissima qualità dosati a percentuale elevata, vale a dire nelle concentrazioni utilizzate dai produttori nei test di efficacia. Come recitano i nostri prodotti negli astucci: attivi a dose funzionale raccomandata.

Come li scegliamo? In primis determinando molto bene lo scopo della formula. I cosmeceutici MyCli hanno precisi bersagli di azione per stimolare i processi di ringiovanimento cellulare. Quindi la nostra prima scrematura è data dalla tipologia di azione che vogliamo ottenere. Difendere il collagene? Stimolare l’attività del fibroblasta? Ridefinire l’architettura del derma? Sigillare la barriera cutanea?

Per ogni scopo le materie prime a disposizione sono molte, ma non c’è l’imbarazzo della scelta. Quelle che veramente performano in modo eccellente non sono tantissime e provengono da centri di sviluppo con altissime competenze in chimica organica.

Tra i nostri partner più prestigiosi vorrei citare:

  • Exsymol
  • Shin Etsu
  • Symrise
  • Showa Denko
  • BASF
  • Gattefossé
  • Merck

Non possiamo citarli tutti perché l’elenco è lunghissimo, ma ci tengo a ringraziare ognuno dei ricercatori per la loro collaborazione e la generosità nel condividere trucchi tecnici e informazioni vitali per la riuscita dei nostri prodotti.

Infine, la risposta ad una domanda che spesso facevamo ai nostri docenti al Master di Cosmetologia: “basta semplicemente una buona materia prima per fare un prodotto di serie A?” Le parole della mia insegnante e ora mia direttrice, Anna Chiara Cortese, illuminarono per sempre la mia vocazione: siete voi gli ingegneri della formula e i segreti di una Ferrari del cosmetico saranno il vostro patrimonio professionale più importante.

In MyCli, uniamo l’opportunità di fare scuola e di poter dare gli argomenti giusti, quelli che le mie colleghe del marketing chiamano “reason to believe”, ad una promessa forte: difendere e stimolare la giovinezza della pelle, ad ogni età!

Dott.ssa Maria Cimmino
Chimica farmaceutica e Cosmetologa