“Mi chiamo Rossella Sferrazza e sono un chirurgo plastico con la passione per la medicina estetica. La domanda che ricevo più frequentemente non è tanto legata agli interventi di chirurgia plastica in sé, ma ai metodi più efficaci per ottenere una pelle chiara e luminosa; domanda che viene dalle giovani e dalle meno giovani, dalle donne e dagli uomini, da chi ha pelle chiara e da chi invece è più scuro di carnagione… La vecchia gara tra amiche che sfoggiavano l’abbronzatura più scura a fine vacanza è ormai un ricordo.”
Cosa sono le discromie cutanee
Le discromie cutanee, comunemente definite “macchie della pelle“, sono condizioni in cui aree più o meno estese dell’epidermide risultano più chiare o più scure rispetto al resto della cute.
Le cause principali
La causa più frequente di discromie è il foto-crono invecchiamento, ovvero l’insieme dei cambiamenti a livello della cute causati dall’esposizione al sole (foto invecchiamento) e dai processi intrinseci di invecchiamento legati ai radicali liberi o allo stress ossidativo (crono invecchiamento).
Le tipologie di discromie più comuni
Il foto invecchiamento è responsabile per lo più di macchie scure, più o meno circolari e definite, meglio note come lentigo solari.
Un’altra condizione molto diffusa, soprattutto nelle pelli olivastre o non chiare tipiche del bacino mediterraneo, è la presenza di macchie scure diffuse, meno definite e dai bordi irregolari, spesso estese per lo più a livello del volto (fronte, zigomi e baffetto), e spesso definite come melasma (o cloasma durante il periodo della gravidanza).
I trattamenti medici efficaci
Nonostante il laser e la luce pulsata siano i metodi con cui si ottengono i migliori risultati, la rimozione delle discromie non è mai definitiva, in quanto la melanina tende a depositarsi nuovamente nell’epidermide entro due anni dal trattamento.
Una significativa riduzione è stata verificata con l’utilizzo di prodotti topici a base di Idrochinone in varie percentuali, che inibisce la produzione di melanina.
Nonostante questi farmaci topici siano molto efficaci, non sono scevri da complicanze (rossore, irritazione, secchezza cutanea) e non assicurano la soluzione al problema, ma una sua significativa riduzione.
I trattamenti cosmetici efficaci
Alcune sostanze acide, come l’acido glicolico e l’acido mandelico, sono sostanze di origine naturale con la proprietà di inibire la produzione di melanina a livello epidermico e di provocare una leggera esfoliazione.
L’applicazione costante di queste sostanze è attualmente uno dei sistemi più efficaci per combattere le alterazioni cromatiche della cute e per prevenire significativamente l’invecchiamento.
Questi acidi possono essere usati come peeling profondi da effettuare in ambulatorio medico o come topici più leggeri da usare a domicilio.
L’importanza della vitamina C
La vitamina C è nota come potente antiossidante e aiuta a ridurre e a combattere i danni cutanei da stress ossidativo.
E’ molto efficace a livello topico sulla cute per migliorarne il colorito e l’aspetto; preparazioni topiche a base di vitamina C possono essere utilizzate durante tutto l’arco dell’anno, sia a scopo correttivo, sia a scopo preventivo.
Come prevenire la comparsa di discromie
La prevenzione delle discromie si articola in tre punti fondamentali:
1) l’inibizione della produzione della melanina;
2) l’esfoliazione e la conseguente stimolazione del turnover cellulare;
3) la protezione della nostra pelle dai raggi UV.
Non c’è trattamento delle discromie cutanee che non preveda l’associazione di un filtro solare, il quale riduce non solo i danni estetici da foto-invecchiamento, ma anche i danni cellulari responsabili di molti tumori della pelle.
Come trattare al meglio le discromie
La strategia migliore di trattamento delle discromie è l’associazione di più terapie. Per controllare lo sviluppo delle macchie, per prevenire la loro comparsa e per scongiurare una recidiva dopo un trattamento, è importante integrare le diverse procedure e utilizzarle con costanza.
Dott.ssa Rossella Sferrazza
Chirurgo plastico
Comments (2)
Mi piacerebbe molto che creaste un peeling dove non ci sua il mandelico, perché sono allergica, ma per esempio un peeling profondo domiciliare con acido
glicolico, cogico, piruvico e lattobionico.
Senza inserire olii o burri vari…..
Grazie
Poi uno mette la crema idratante dopo.
Gentile Paola,
la ringraziamo per il suo prezioso consiglio.
La invitiamo a provare Alfacall Concentrato Attivo Puro, che è a tutti gli effetti un prodotto in linea con la sua richiesta, a base di acido glicolico, lattobionico e piruvico. Le lascio il link per visualizzare la scheda del prodotto: https://mycli.it/prodotto/alfacall-concentrato-attivo-puro/
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